Ultima modifica: 25 Giugno 2021

Stem – Cellule connesse

Progetto dell’Istituto Comprensivo – Bonfanti e Valagussa a.s. 2020/21

scritta STEM

Il progetto “STEM CELLULE CONNESSE” nasce dall’esigenza di rispondere in modo concreto alle stimolazioni che in questi ultimi anni arrivano alle scuole dal mondo accademico e del lavoro. La necessità è quella di approfondire abilità, competenze e conoscenze in ambito scientifico e abbattere stereotipi di genere che sono presenti soprattutto in fase di scelta della scuola secondaria di secondo grado.

In questo progetto sono stati coinvolti circa 700 alunni dell’Istituto Comprensivo “Bonfanti e Valagussa” di Cernusco Lombardone, dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria di Primo Grado, passando per 23 classi della Scuola Primaria. La proposta è stata quella di esplorare in modo scientifico il micromondo, con modalità adeguate ad ogni livello delle scuole coinvolte ed immaginando una collaborazione in verticale tra tutti gli studenti e le studentesse che hanno prodotto e scambiato materiale connettendo, grazie alla condivisione di esperimenti ed esperienze le “cellule” da cui è composto l’Istituto Comprensivo. Da qui il nome “STEM CELLULE CONNESSE”.

AL VIA LE OTTO CLASSI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO!

L’incipit è partito dai ragazzi e dalle ragazze della Scuola Secondaria che hanno realizzato alcune presentazioni digitali sulla definizione di STEM e su esperimenti condotti nel laboratorio scientifico dell’Istituto con l’intento, in ottica di peer education a 360°, di rendere il tutto fruibile ai bambini e alle bambine più piccoli/e. Grande attenzione perciò è stata dedicata alle scelte lessicali ed ai layout grafici. Ragazzi e ragazze della Secondaria, attori per un giorno, hanno anche montato un video su Rosalind Franklin. Questo ricco materiale (visibile a questo link) è stato condiviso con bambini e bambine delle Scuole Primarie della Scuola dell’Infanzia che, dopo la visione, si sono subito cimentati nel rivestire i panni da “scienziato/scienziata”

…POI LE 24 CLASSI DELLE SCUOLE PRIMARIE…

Dopo aver provato gli esperimenti proposti, le classi della Scuola Primaria che hanno aderito al progetto si sono impegnate nell’elaborazione di giochi come domino, memory, libri pop up e libri-gioco destinati ai bambini della Scuola dell’Infanzia. Ciò ha permesso di dare senso a ciò che avevano precedentemente appreso rimodulando le conoscenze fatte proprie in modo da poterle comunicare a bambini e bambine di cinque anni.

Cellule connesse - STEM bottone colorati collegati

….INFINE BAMBINE E BAMBINI DELL’INFANZIA 🙂

bambini che guardano la brina sul terreno

I bambini e le bambine della Scuola dell’Infanzia infine hanno utilizzato i materiali preparati per loro per sperimentare, stupirsi, giocare, creare. Il cerchio si è chiuso con l’invio a tutti i partecipanti di un video in cui i più piccoli raccontano con le proprie voci l’esperienza vissuta e i concetti scientifici scoperti con questo progetto.

DAD o NON DAD, non c’è problema!

Nonostante l’impossibilità di incontrarsi in presenza, dovuta al periodo di pandemia, la collaborazione a distanza attraverso i video e un tour dei docenti referenti del progetto direttamente nei vari plessi è stata fonte di entusiasmo e soddisfazione da parte di tutti i partecipanti.

2021/’22 …STEAM?!

Forti di questa esperienza positiva, coltiviamo il desiderio di rilanciare il prossimo anno un progetto STEAM che includerà anche l’aspetto artistico e che speriamo finalmente possa vedere i nostri ragazzi e le nostre ragazze incontrarsi sul territorio.

Protagonisti

Le referenti del progetto

l’ideatrice e Responsabile del Progetto Emanuela Scotti e le referenti della primaria ed infanzia, maestre Monica Pino e Marta Ravasi.

LA DS prof.ssa Francesca Annamaria Alesci, la VICARIA Mariagrazia Pino con alcuni docenti che hanno partecipato al progetto

Il video di presentazione del progetto al concorso del Ministero dell’Istruzione

 

Hanno scritto di noi: REDOOC, La Provincia Lecco-Sondrio, Dentro e fuori

Partnership del progetto: Federchimica; Intergen; Confindustria LECCO-SONDRIO